L’ultimo dei Mohicani

Sfiammo.
L’amaro della cenere incastrato nei tagli sulle labbra.
Mi incanto a guardare la luce fioca accesa in cucina con il silenzio che si dedica l’ultimo pezzo di ossigeno.

Mi manca il fiato e mi scoccio di dormire..
Ti giuro che preferisco sbarrare gli occhi
e contare pigramente le crepe del soffitto.
Ti giuro che il sapore della cenere diventa quasi dolce.